nato a Forlì il 23 marzo 1957.

Direttore Sportivo - Responsabile Tecnico

Residenza in Vecchiazzano-Forlì (ITA).
Nazionalità Italiana.
Dopo aver corso nelle file della S.C. Sammartinese di Forlì è divenuto ben presto Direttore Sportivo, prima come responsabile degli juniores del G.S. Giacobazzi di Nonantola (MO) dove, fra gli altri, ha seguito il decollo agonistico di Maurizio Rossi, quindi, come primo "diesse" nel G.S. BMW Lanzoni di Forlì, equipe dilettantistica d'Elite. 
Il medesimo incarico è stato ricoperto da Zauli anche quando il citato sodalizio è confluito nel G.S.
De Lorenzi Ceramiche, società che è stata fino al 1994 compreso, un punto di riferimento del settore dilettantistico emiliano-romagnolo.
In questo periodo ha forgiato la crescita agonistica di diversi corridori di pregio poi passati al professionismo.
Da citare fra gli altri, Luca Mazzanti, Marco Vergnani e Fabrizio Settembrini, nonché, soprattutto, l'olimpionico Andrea Collinelli.
Nel 1996 e 1997 ha prestato senza impegno diretto la sua esperienza a favore delle ragazze della "Sanson" e, nel 1998, nella "Sprint". 
Fermo nel 1999, l'Alfa Lum RSM è stata la sua prima squadra femminile con impegno diretto e con la prima responsabilità tecnica. 
Coi copiosi successi colti nel 2000, miglior inizio non ci poteva essere. 
Di nota i suoi valori umani e l'affabilità che ha dimostrato. Se a tutt'oggi ben 38 Elite mondiali han bussato alla porta dell'Alfa Lum, gran merito è anche il suo. 
Come Caio Giulio Cesare pare abbia detto: "Veni, vidi vici". Un grande tecnico che da lustro a tutta l'Alfa Lum Rsm. 
Soprattutto, un uomo che dona tranquillità alle atlete e che ama scherzare stemperando la tensione delle gare.