MTF |
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"Modulation Transfer Function", è un sistema di misurazione della nitidezza e contrasto delle lenti. Molti test sono basati su MTF. |
MULTICOATING |
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Trattamento antiriflesso delle lenti basato su una stratificazione plurima. |
MULTIGRADE |
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Carta in bianco e nero a contrasto variabile. |
NANOMETRO |
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Miliardesimo di metro. Unità di misura (simbolo nm) della lunghezza d'onda delle radiazioni elettromagnetiche comprese attorno alla regione del visibile. |
ND |
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Neutral density, grigio neutro. |
Normale o Standard (obiettivo) |
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obiettivo con prospettiva simile alla visione umana. Per il formato 35mm, è tradizionalmente il 50mm |
NUMERO DI EMULSIONE |
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Numero di serie segnato dai fabbricanti su ogni partita di pellicole o carta fotografica. È utile nella ricerca e nella verifica di difetti di fabbricazione. Per garantirsi una costanza di risultati, è bene utilizzare pellicole con lo stesso numero d'emulsione. |
NUMERO GUIDA |
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Indica la potenza del flash. Dividendo il numero guida (NG) per la distanza in metri a cui si trova il soggetto, si ottiene il valore di diaframma da utilizzare, per una corretta esposizione. È riferito a una precisa sensibilità di pellicola (normalmente 100 ISO) e deve essere variato in funzione delle altre sensibilità. |
OBIETTIVO A FUOCO FISSO |
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Obiettivo montato su una macchina priva di sistema di regolazione della messa a fuoco. Viene in genere calcolato in modo che l'apertura di diaframma e la focale garantiscano una profondità di campo estesa da pochi metri all'infinito. |
OBIETTIVO ACROMATICO |
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Obiettivo che mette a fuoco perfettamente due colori dello spettro, normalmente il blu e il verde, nel medesimo punto. Un obiettivo acromatico è generalmente sufficientemente corretto anche per altre lunghezze d'onda. Gli obiettivi sono in genere di questo tipo. |
OBIETTIVO ANAMORFICO |
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Obiettivo ad elementi prismatici o cilindirici che produce un'immagine con un angolo di campo maggiore in una direzione rispetto all'altra. La dimensione minore può essere allargata e resa simile all'altra, usando un obiettivo analogo in stampa o in proiezione, come avviene al cinema. |
OBIETTIVO ANASTIGMATICO |
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Obiettivo calcolato per correggere alcuni difetti ottici, compreso l'astigmatismo. Termine che spesso viene liberamente applicato ad obiettivi con tre o più elementi. |
OBIETTIVO APOCROMATICO |
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Obiettivo che converge tre colori dello spettro, normalmente blu, verde, rosso, nel medesimo fuoco. Rappresenta un obiettivo corretto in maniera eccel-lente anche per le altre lunghezze d'onda. |
OBIETTIVO ASFERICO |
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Obiettivo dotato di almeno una superficie di una delle lenti con profilo asferico. Dotato generalmente di un'ottima correzione delle aberrazioni. |
OBIETTIVO BELLOWS |
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Per la macrofotografia sono disponibili obiettivi ad alta risoluzione privi di elicoidale per la messa a fuoco. Questa avviene montando l'obiettivo bellows sul soffietto per macrofotografia(in inglese bellows). |
OBIETTIVO CATADIOTTRICO |
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Obiettivo che utilizza due specchi per formare un'immagine, anziché le lenti. Consente di ridurre le dimensioni anche per notevoli lunghezze focali. |
OBIETTIVO DA RIPRODUZIONE |
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Obiettivo fortemente corretto per la riproduzione di illustrazioni destinate alla successiva riproduzione fotomeccanica. Si tratta normalmente di un obiettivo macro che copre un grande formato. |
OBIETTIVO DECENTRABILE |
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Per la correzione delle linee cadenti nelle foto di architettura alcuni fabbricanti propongono obiettivi decentrabili che consentono una correzione prospettica anche con gli apparecchi di piccolo formato. Questo obiettivo è anche detto shift (decentratele) o PC(perspective control, per il controllo della prospettiva). |
OBIETTIVO FLOU |
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La speciale costruzione ottica o l'utilizzo di speciali diaframmi a forellini, consente a questi obiettivi di fornire effetti morbidi nella fotografia di ritratto |
OBIETTIVO GRANDANGOLARE |
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Obiettivo con una lunghezza focale inferiore alla diagonale del negativo su cui viene impiegato, fornendo un angolo di campo ampio, generalmente superiore a 60°. |
OBIETTIVO LUMINOSO |
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Obiettivo con un'ampia apertura in relazione alla sua lunghezza focale; vengono ad esempio denominati così un obiettivo di 50 mm con un'apertura massima di f/1.2, o un obiettivo di 400 mm con un'apertura massima di f/2.8 |
OBIETTIVO LUNGO FUOCO |
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Obiettivo di focale superiore a quello normale, costruito con schema ottico tradizionale e quindi con dimensioni effettive pari alla lunghezza focale. |
OBIETTIVO MACRO |
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Obiettivo progettato per lavorare a distanze ravvicinate e fornire immagini con rapporto di ingrandimento fino a1:1 o superiore. |
OBIETTIVO MEDICAL |
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Per la ripresa ravvicinata di carattere medico/scientifico, sono disponibili obiettivi corretti per la ripresa a distanza ravvicinata e dotati di flash anulare incorporato, il quale consente una perfetta illuminazione senza la presenza di ombre |
OBIETTIVO NORMALE |
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Obiettivo con lunghezza focale all'incirca uguale alla diagonale del formato del negativo fornito dall'apparecchio fotografico. Inquadrando con uno di questi obiettivi non si nota una grande differenza rispetto all'altro occhio |
OBIETTIVO RETROFOCUS |
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Obiettivo caratterizzato da uno schema ottico dotato di un elemento anteriore divergente e uno posteriore convergente. La distanza obiettivo piano focale risulta superiore alla lunghezza focale. È adatto all'uso con le reflex, dove è necessario avere posto per lo specchio dietro l'obiettivo. |
OBIETTIVO TELE |
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Obiettivo con angolo di campo inferiore a quello di uno standard. È costituito da un gruppo ottico anteriore convergente e uno posteriore divergente. I teleobiettivi (a differenza degli obiettivi lungo fuoco) sono caratterizzati da una distanza obiettivo piano focale inferiore alla lunghezza focale dell'ottica. Ciò consente di contenere le loro dimensioni. |
OBIETTIVO ZOOM |
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Obiettivo complesso a focale variabile. Consente di coprire con variazione continua tutti gli angoli di campo consentiti tra la minima e la massima focale. |
OMBRA |
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In termini di esposizione o sensitometrici, l'ombra rappresenta il tono importante più scuro nell'inquadratura. Si dicono "ombre" le zone scure del soggetto e, per estensione, dell'immagine finale. |
OMBRELLO |
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In studio è usato frequentemente per ammorbidire la luce. Facile da spostare o trasportare. Utile anche per esterni |